Cos'è
La Tricopigmentazione, o Micropigmentazione del cuoio capelluto, è una disciplina di micropigmentazione specifica per il cuoio capelluto con la quale andiamo a ricostruire il capello a livello visivo attraverso un micro deposito di pigmenti nello strato superficiale del derma.
E’ molto importante non confondere la tricopigmentazione con un comune tatuaggio tradizionale in quanto questa metodologia differisce profondamente sotto molti aspetti specifici: a differenza del tradizionale tattoo si utilizza una strumentazione, degli aghi, dei pigmenti, delle tecniche di esecuzione totalmente differenti e studiati per lavorare sullo scalpo favorendo un effetto realistico e di qualità stabile nel tempo. I pigmenti sono biocompatibili e riassorbibili di modo che vengono eliminati dal nostro organismo nell’arco del tempo avendo, così, un aspetto sempre fresco e nuovo se ci sarà bisogno di fare il ritocco.
Quando effettuare la Tricopigmentazione
Con la tricopigmentazione, efficace sia nell’uomo che nella donna, è possibile creare un effetto di infoltimento a capello lungo e di dettagliata ricostruzione sul capello rasato, applicandosi ai seguenti casi:
- Effetto ricostruttivo del capello rasato a prescindere dal grado di diradamento
- Infoltimento a capello lungo su alopecie maschili e femminili
- Effetto ricostruttivo e correttivo su aree cicatriziali
- Effetto ricostruttivo su Alopecie Areate parziali, totali o universali
- Effetto ricostruttivo o di infoltimento pre/post autotrapianto di capelli
- Intervento correttivo su precedenti trattamenti con esito anomalo
A chi è consigliata la tricopigmentazione?
La tricopigmentazione è una tecnica molto utilizzata nel campo dell’ estetica, in particolar modo per coloro che soffrono di alcune patologie legate alla caduta dei capelli, e garantisce una durata nel tempo anche grazie ai rinforzi periodici. I principali casi in cui è possibile intervenire per risolvere gli inestetismi sono:
- Alopecia areata
- Alopecia androgenetica
- Alopecia universale
- Diradamento generico
- Calvizie
- Caduta dei capelli post chemioterapia
- Cicatrici post trapianto dei capelli
Piccolo impegno, grandi vantaggi, zero cure
La tricopigmentazione risolve tutti i grandi svantaggi propri delle altre soluzioni anticalvizie, infatti:
- non impegna in cure quotidiane normalmente richiesti nelle classiche terapie tricologiche
- rispetto al trapianto di capelli i risultati sono immediati, senza rischio di cicatrici o danni dermatologici
- rispetto a protesi o cosmetici tricologici, non limita la quotidianità, non provoca fastidi né problemi di praticità
Nella tricopigmentazione si possono realizzare diversi effetti:
EFFETTO RASATO
La tricopigmentazione ad effetto rasato gode di una grande versatilità poichè è possibile ricostruire il capello a prescindere dal grado di alopecia o diradamento, in tutte le aree dello scalpo, sia per calvizie comune sia per alopecie areate o cicatriziali. Si tratta dell’effetto con il più elevato grado di precisione e realismo, la cui naturalezza non permette di notare nulla di artificioso o insolito agli occhi di un osservatore. Le tecniche e le procedure da me impiegate consentono di raggiungere un elevatissimo livello di naturalezza, aspetto fondamentale per il cliente che richiede il trattamento.
EFFETTO DENSITÀ
L’effetto densità o di infoltimento a capello lungo è ottimale in tutti i casi di trasparenze da diradamento medio-lieve, sia nell’uomo che nella donna. L’effetto ricrea una pigmentazione intensa e coprente ma allo stesso tempo simula l’effetto del pelo in ricrescita. Non è adatto a diradamenti molto marcati o su aree glabre, dove l’effetto rasato o l’effetto ibrido risultano più funzionali. L’effetto densità è caratterizzato da una opportuna calibrazione cromatica.
COPERTURA CICATRICI
A prescindere dall’origine della lesione cicatriziale – autotrapianto FUE e FUT, altri interventi chirurgici o comuni traumi – il camouflage delle cicatrici è finalizzato a mascherare l’aspetto anomalo della cicatrice e la discromia che provoca rispetto al cuoio capelluto sano. E’ ottimale sia su capello rasato sia su capello lungo, ma necessita di una precisa valutazione tecnica durante la consulenza. L’intervento può essere ordinario – su una classica cicatrice perlacea – o avanzato, quando si interviene su discromie più complesse – ad es. in caso di voglie, tessuto imperpigmentato, lentigo solari, ecc.
La tricopigmentazione del cuoio capelluto è dolorosa?
La tricopigmentazione viene eseguita attraverso l’impiego di specifici pigmenti bioassorbibili; gli aghi e tutti i materiali utilizzati durante il trattamento sono monouso nel rispetto della normativa vigente. Non è una tecnica invasiva, non arreca dolore al cliente né causa la successiva perdita dei capelli naturali.
Al contrario, l’ azione tatuatoria eseguita va a stimolare la papilla germinativa del bulbo pilifero migliorando l’afflusso sanguigno nel cuoio capelluto e portando maggiore ossigenazione e nutrimento ai capelli esistenti.
Per approfondire questa meravigliosa tecnica verrà fatta una accurata analisi del cuoio capelluto in fase di consulenza per valutare la migliore procedura ed ottenere risultati straordinari ultra realistici e per nulla visibili nemmeno ad un occhio molto attento
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